Longerin Cima Sud dalla Val Visdende (CAI-167-169-195)

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I Ruderi della M.ga Peza

.167 Se non abbiamo il permesso di circolare su strade forestali del comune di San Pietro di Cadore la nostra camminata comincia dal Bivio Ciadon, altrimenti possiamo arrivare in auto fino alla M.ga Londo. La Strada asfaltata con segnavia CAI-167 procede verso Nord Ovest e, seguendo il letto del Torrente Londo, ci troviamo nel bosco misto di larice e abeti fra il Colle Spina e il Monte Schiaron. Ben presto in una ventina di minuti arriviamo a M.ga Londo (1643 m s.l.m.). Il nostro sentiero si fa piu’ esile e aumenta di pendenza; quando il bosco inizia a diradarsi, in localita’ Sorgenti del Londo (1696 m s.l.m.), lasciamo il sentiero per il P.so Palombino ed intraprendiamo la salita alla F.la Longerin inoltrandoci nell’impervia e ripida Val dei Longerin per segnavia CAI-169.

.169 Tutta la salita si affronta nel bosco misto lungo una traccia ben marcata ed incavata, ad eccezione dell’attacco iniziale della via a cui si accede per prati.

In una mezz’ora abbondante ci troviamo quindi a F.la Longerin (2044 m s.l.m.) pronti a seguire, verso destra, il sentiero con segnavia CAI-195 per la Cima Sud dei Longerin.

Squarcio di sentiero a salire alla F.la Longerin da Val di Londo
La Salita a C.ma Sud d. Longerin da C.ma Vissada

.195 Riprendiamo il percorso imboccando il sentiero con segnavia CAI-195, che sale dritto alla Cima Sud. Si prosegue verso Ovest, salendo per prati, e gradualmente si entra nell’arena naturale che contraddistingue il monte. Ben presto i prati lascian spazio alla ghiaia che confonde il sentiero facendolo scomparire alla vista, specie se all’inizio della stagione estiva. Si sale zigzagando tra grosse rocce contraddistinte spesso dalla bandierina segnavia fino a che, oramai in quota 2460 m s.l.m., uscendo di qualche metro dal sentiero principale, si puo’ raggiungere una forcella dalla quale si guadagna una visuale unica sul lato Ovest del monte. Essa permette di ammirare i monti lungo il confine di stato in particolar modo il Monte Cavallino in posizione centrale, e, spostando lo sguardo piu’ a sinistra, il Blocco del Monte Spina, Col Rosson e Col Quaterna’.

Il tratto finale della salita punta verso Sud Ovest, si attraversa il canale che scende dalla cima Sud da destra verso sinistra puntando la F.la successiva sotto cima, facendo attenzione a non far partire i sassi vaganti. In pochi metri si riesce a vedere la croce, e volgendoci in dietro, guardando in basso, notiamo che la strada fatta e’ ripidissima. Mancano pochi metri e con qualche passo si raggiunge la vetta.

La vista in giornate limpide e’ incantevole. Tutta la Val Vissada si estende sotto di noi, anche lo Schiaron ed il S.Daniele sono sotto di noi e piu’ in la’ si estende la Val Visdende, mentre nelle altre direzioni spunta la Linea di Confine Italo-Austriaco, il Monte Palombino, il Monte Zovo e tutto il blocco del Monte Spina.

La Discesa da C.ma Sud d. Longerin

.Considerazioni La salita alle C.de dei Longerin porta ad un altitudine di 2523 m s.l.m. della Cima Sud; partendo dalla M.ga Londo si ha un’elevazione di 880m e si percorrono 3km in circa 2 ore. La difficolta’ dell’escursione e’ EE in quanto lungo la salita al monte vera e propria, sul segnavia CAI-195, il sentiero non e’ ben marcato, costringendoci a procedere per ghiaie e rocce anche con pendenza significativa. La discesa puo’ essere intrapresa anche sul versante Sud della Montagna, in questo caso il sentiero e’ segnato poco e solo ad ometti di pietra.

La Croce di Cima Sud Longerin
La Croce di Cima Sud Longerin
Veduta della Val di Londo dal Tunnel nei Longerin

.il Tunnel Nei dintorni della F.la Longerin, volti verso i Torrioni, possiamo scendere leggermente dal lato della Val di Londo, per un sentiero seminascosto dai mughi. Proseguendo poi in falsopiano su ghiaie, esso conduce ad un tunnel scavato nella roccia risalente alla Prima Guerra Mondiale. L’eventuale riparo si inoltra nel Torrione per una quindicina di metri e termina sull’altro lato, in cui troviamo una feritoia per l’artiglieria che regala una veduta inedita sulla Val di Londo.

Acqua Abbondante

.acqua Il tracciato garantisce una buona scorta di acqua, specialmente la prima parte della salita in Val di Londo. La seconda parte invece non presenta alcuna fonte d’acqua che dovra’ pertanto essere presa prima.

Bicicletta No

.bici La salita lungo la Valle dei Longerin non puo’ essere intrapresa in bicicletta e neanche la salita a Cima Sud per sentiero 195 non e’ intraprendibile con il detto mezzo. I cicli possono percorrere, con qualche difficolta’ per via del terreno paludoso, soltanto la salita al P.so Palombino.

Cane Portabile

.cane Tutta l’escursione puo’ essere accompagnata da un cane o piu’, a patto che l’animale sia abituato all’altitudine e sappia comportarsi sui sentieri di alta montagna in presenza di pietre rotolanti. In alternativa si deve procedere con un guinzaglio. In genere non sono presenti passaggi che possono mettere in difficolta’ gli animali a quattro zampe.

Ripari Presenti

.ripari La presenza del nuovo bivacco Val Vissada, della grotta al Longerin e della M.ga Londo garantiscono un buon riparo in caso di maltempo.