La Croda Negra

Raggiungere La Croda Negra di Val Visdende risulta piuttosto semplice, tuttavia il panorama che ci accompagna lungo il tragitto e’ spettacolare. Potendo salire fino alla Malga Dignas in automobile, ci ritroviamo subito molto vicini alla cresta di confine Italo-Austriaco, immersi in un bel bosco di Larici. Percorriamo, salendo fino a Forcella Dignas, un’ampia mulattiera che dopo alcuni tornanti, ci porta alla sommita’ dove troviamo alcune Casermette che fungevano da posto di guardia di confine. Lasciamo la strada che continua verso l’ Austria e ci indirizziamo verso Est, su sentiero molto battuto, con segnavia CAI-172, anche conosciuto come tratto della Traversata Carnica.
Stiamo percorrendo la cresta di confine, salendo sul versante Italiano della Croda Negra. Il tragitto ora si fa ripido e in alcuni tratti esposto su ripidi pendii erbosi che danno sulla Val Dignas. Quasi sulla cresta del monte un piccolo spezzone di corda metallica ci aiuta a superare un semplice tratto roccioso, dopo il quale ci troviamo oramai in cima. A questo punto siamo in quota e proseguiamo sempre verso Est, superando alcune cimette minori fino a raggiungere la vetta con i suoi 2438 m sldm.
Molto presenti sul luogo, resti di appostamenti militari, composti da lunghe trincee di guerra e spiazzi che ospitavano baraccamenti vari, visibili, per la maggior parte, uscendo dal sentiero che taglia la Croda Negra appena sotto la cresta, e percorrendo invece i camminamenti che si snodano piu’ in alto talvolta passando anche dal lato Austriaco.