Al Sasso di Selvapiana
Il Sasso di Selvapiana raggiunge l’altitudine di 2116 m slm, e si staglia ai piedi della piu’ famosa Cima Bagni del Gruppo del Popera di Padola. Dalla sua sommita’ erbosa si ha un’ottima vista panoramica sulla Valgrande ed il Vallon Popera, ed anche, su tutto il blocco del Monte Spina / Col Quaterna’. Salire in cima non presenta particolari difficolta’, provenendo dal Cadin dei Bagni, invece, la salita dal lato Vallon Popera, richiede attenzione in due punti. Il primo, nell’oltrepassare un canale appena dopo il Rifugio Antonio Berti, ed il secondo, l’attraversamento della Forcella dei Camosci dal lato Nord a causa della friabilita’ della roccia, oltre al tracciato non sempre evidente.
Partiamo in localita’ Selvapiana, presso il Rifugio Italo Lunelli e saliamo su sentiero con segnavia CAI-101, che porta al Passo della Sentinella. Alla quota di circa 1930 m slm, poco prima di raggiungere il rifugio Berti, lasciamo la strada che sale verso destra ed imbocchiamo il sentiero, ora meno marcato, che sale in direzione opposta per ghiaie, e ci porta in un’oretta alla Forcella dei Camosci (segnavia CAI-152). Oltrepassata con attenzione la strettoia della forcella, in breve si sale alla cima del Sasso, sulla quale ci attende un bel pianoro erboso da picnic.
Decidiamo di rientrare proseguendo il sentiero CAI-152 che scende ed attraversa il Cadin dei Bagni riattraversando la Forcella dei Camosci, questa volta dal piu’ semplice lato Sud. Prima di scendere a valle, risaliamo per una 40ina di metri, fino a raggiungere il Bivacco Franco Piovan di recente ristrutturazione. Dopo la piacevole sosta, torniamo indietro e scendiamo percorrendo il sentiero con segnavia CAI-123 fino ad incontrare i mughi e la prima boscaglia, laddove ci attende il sentiero CAI-164 che ci riporta al punto di partenza.
LA FORCELLA DEI CAMOSCI
IL SASSO DI SELVAPIANA
IL CADIN DEI BAGNI
